L’Orto di Giorgio

Viviamo in tempi in cui la grande distribuzione, non solo libraria, offre prodotti a prezzi accattivanti ma è sospettata (diciamo così…) di farlo a tutto scapito di lavoratrici e lavoratori, togliendo loro diritti e dignità oltre alla stessa certezza del posto.

In questo delicato contesto il consumatore in genere, e il lettore in particolare, è chiamato con una certa urgenza a esercitare l’arma potentissima, ma spesso quiescente, a sua disposizione: il consumo etico, cioè la scelta accurata di cosa si compra e dove lo si fa. L’idea che, individuando bene il dove, ci possa essere chi ci accompagni con passione, dedizione e competenza verso la “cosa” da acquistare, potrebbe fare saltare la logica del semplice risparmio di pochi euro in favore di un’esperienza di ascolto guidato e soprattutto di sostegno a piccole eroiche realtà indipendenti che di fronte alla serialità dozzinale e a arrogante di colossi del commercio, mostrano ancora la traccia di un’anima e di un’identità.

 

Una di queste è di certo la libreria romana l’Orto dei libri, aperta da poco più di un anno in via dei Lincei 31  nel quartiere di Tor Marancia. (mappa)

 Nelle note informative della sua pagina Facebook si presenta così:

“L’Orto dei Libri è una piccola libreria in cui è possibile trovare, accanto a un catalogo classico, libri insoliti, provenienti dalla piccola editoria romana e non. Trovate anche un piccolo assortimento fatto di piante, semi, bulbi e kit da coltivazione, dischi in vinile, saponi, incensi e oggetti per la casa. Entrate e sentite profumi di legno e giardino. Girate fra gli scaffali e fate un giro ideale del mondo in 19 metri quadri grazie a una scelta di libri internazionale e multiculturale. È un negozio di quartiere che accoglie tutti, una libreria con lo spirito delle drogherie di una volta. Nell’Orto potete procurarvi il materiale con cui arricchire il balcone o il giardino, o vivere qualche minuto in un interno che sembra un esterno e che ricorda il concetto antico di Hortus come luogo di ricreazione di corpo e spirito”.

Ebbene, chi ci segue non faticherà a immaginare perché posti come questo ci siano tanto cari. In particolare, però, proprio per questo posto, l’affetto e il “tifo” si moltiplicano ulteriormente perché il libraio (che a questa libreria ha dato vita come fosse un’estensione della propria) è lo scrittore Giorgio Galli, dapprima generoso collaboratore di Perigeion e, da pochi mesi a questa parte, per nostra grande fortuna, nuovo redattore.
Diamo dunque ufficialmente a Giorgio il benvenuto nella redazione, ma soprattutto invitiamo gli amici romani di Perigeion e chiunque passi da Roma a visitare l’orto e a nutrirsi dei suoi frutti dando a questo libraio speciale (e idealmente a tutti quelli come lui) la forza e il sostegno per continuare a mantenere vive con il loro entusiasmo queste autentiche riserve d’ossigeno per la cultura nel nostro paese.

La redazione