Abbiamo discusso dell’aldilà, di Paolo Pitorri
PAOLO PITORRI, DAI DINTORNI DEL CORPO Una riflessione e cinque poesie da “Abbiamo discusso dell’aldilà”, Marco Saya 2021 di Vincenzo Di Maro Un forte lettore … Continua a leggere
Flaminien e Noel, tradotti da Fabio Scotto
Jean Flaminien “Della bontà” – “Bernard Noel, “Il poema dei morti”: due libri per l’editore Book, 2020 di Vincenzo Di Maro A Fabio Scotto devo una delle … Continua a leggere
Impermanenza, di Sebastiano Aglieco
Di Vincenzo Di Maro AL CONFINE DI UN’ASSENZA Su “Impermanenza” di Sebastiano Aglieco Mi giunge da Sebastiano Aglieco un bel diario dal titolo “Impermanenza”: diario composito, … Continua a leggere
Maria Grazia Amati, intervista di Vincenzo Di Maro
di Vincenzo Di Maro DA UN ALTRO SECOLO: VITTORIA AGANOOR, “LEGGENDA ETERNA” Intervista a Maria Grazia Amati, curatrice per l’editore Bertoni della collana “Donne in Poesia”, con alcune poesie dell’autrice. … Continua a leggere
Lo stupore e il caos, di Angelo Maugeri
IL GIOCO DEL MONDO SECONDO MAUGERI Letture aberranti da “Lo Stupore e il caos”, 2021, Puntoeacapo Nel presentare l’ultimo libro di Angelo Maugeri partiamo dalla domanda che un … Continua a leggere
Maria Grazia Amati, Il bello della vita
di Vincenzo Di Maro Esistono autori che sembrano pensare per stagioni: giorni e versi si intrecciano in una sintassi abituale, gli uni mimati dagli altri. E’ il caso … Continua a leggere
Ricordare il futuro: il medioevo capovolto in Tarkovskij e Florenskij
di Vincenzo Di Maro Appunti per una poetica possibile Andrej Rublev è un film del 1966 di Andrej Tarkovskij. Ambientato nella tormentata Russia del XV secolo e ispirato alla … Continua a leggere
Come un’allegoria: “Au Hasard Balthasar”
di Vincenzo Di Maro Il cinema, la poesia e il problema del Male Nel ‘66, quando ha già alle spalle una riconosciuta carriera, Robert Bresson dà alle … Continua a leggere
Una stagione nascosta, di Vincenzo Di Maro
di Nino Iacovella Alla fine nessuno finge è l’esergo inziale di Una stagione nascosta. L’autore Vincenzo Di Maro, con ciò, intende ribadire che la questione della scrittura è cosa seria. … Continua a leggere